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L'articolo
38 della Costituzione su cui si basa l'attuale legge sulle pensione
recita: "......I lavoratori hanno diritto che siano provveduti
ed assicurati i mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso
di infortunio, malattia, invalidita' e vecchiaia, disocupazione volontaria
...." .
Quali Sono i mezzi adeguati preveduti ed assicurati alle propie esigenze
di vita in caso di Vecchiaia, ovvero di "giusta pensione"?
Per quanto riguarda la "vecchiaia" si e' provveduto con
il mezzo di "trattenere" nella media I.N.P.S. il 43% del
costo lordo del lavoratore. Precisiamo che oltre ai lavoratori subordinati
(prestatori d'opera) vi sono anche i lavoratori autonomi. Queste trattenute
non sono altro che dei "Risparmi" che vengono versati ogni
mese sia dal lavoratore sia dal datore di lavoro all'istituto preposto
a questo compito.
L'articolo 47 della Costituzione recita: "La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte le sue forme,...." .
Alla luce di queste seppur sintetiche considerazioni si evince, senza
dubbio di alcuna smentita che i contributi pensionistici sono e restano
dei "Risparmi" che la Repubblica Italiana pone sotto "tutela".
Leggi che non siano ispirate e conformate a quanto prescrive la Costituzione
non possono esistere, ovvero sono incostituzionali, per cui nulle.
Pertanto l'attuale legge sulle pensioni , sia nella sostanza sia anche
in termini di "diritto" e nella fattispecie quella di vecchiaia
non ha motivo di esistere e deve essere immediatamente abrogata e
rifatta nel pieno rispetto della Costituzione.
L'unico modo che rispetti e soddisfi tutte le esigenze e' la proposta
che il "Movimento Giusta Pensione" ha gia' indirizzato al
Presidente del Consiglio dei Ministri. La sua analitica formulazione,
se il Governo non provvedera' al piu' presto, verra' proposta dal
"Movimento" attraverso una legge di iniziativa popolare.
Inoltre considerato che il diritto alla "Giusta Pensione"
e' un diritto soggettivo, e' opportuno che ogni uno di noi lavoratore
o pensionato invii, mese dopo mese , sempre al Presidente del Consiglio
il modulo compilato che si trova alle pagine 5 e 6 sino a quando non
vedremo riconosciuta integralmente la "Giusta Pensione".
E' un impegno civile e sociale oltre che economico al quale non possiamo
sottrarci. Dobbiamo pretendere con determinazione la nostra "Giusta
Pensione".
E' un diritto Costituzionale che ci deve essere riconosciuto nella
sua interezza.
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